Finalmente l’estate è finita, il caldo è agli ultimi assalti (spero) e le librerie stanno esaurendo le pile dei tanti, tantissimi testi scolastici, infidi nemici delle presentazioni extra-Feltrinelli (provate un po’ a presentare un qualunque libro che non sia connesso alla scuola in settembre… la faccia compassionevole del libraio indipendente parlerà da sola!).
In questi ultimi anni è aumentato esponenzialmente il numero degli studenti medi supeiori e vieppiù universitari che attenua il prelievo economico imposto dall’editoria didattica alle proprie famiglie, mediante lo studio su testi digitali.
Ricordate le tesine e i Bignami? Io che ai tempi che furono di tesine ne ho redatte a decine, in un’epoca non lontana nella quale le ‘sinossi’ ancora si chiamavano ‘sunti’ o ‘sintesi’, posso urlare al cielo che, ove mai alla fine degli anni ’80 fossero esistiti gli ebook reader o i tablet low cost, avrei sgravato il bilancio familiare di varie centinaia di xmila lire.
Di fatti per trasbordare un testo di studio cartaceo fino alla lettura su schermo e_ink, sipix o tft ci sono ormai vari sistemi, dei quali i più comuni sono:
- Fotocopiare il manuale in questione, facciata per facciata e convertire le singole copie in formato Jpeg, Tiff o equipollenti (evitando il pesantissimo bmp). Il programma di conversione è quello della fotocopiatrice dell’ufficio di papà, o quello della copisteria sotto casa. Se volete farlo con lo scanner domestico ok, ma se avete uno scanner rapido ed efficiente in grado di operare questa trasformazione senza farvi invecchiare non credo che abbiate bisogno di convertire delle fotocopie, è chiaro che papà i libri ve li compra tutti dalla miglior libreria universitaria della città, senza chiedere lo sconto d’uso.
- Selezionare tuta la mappazza di immagini e inserirla IN ORDINE dentro un file ZIP o 7zip; in alternativa la potete salvare in RAR, ma occhio, i lettori ebook e_ink lo amano molto meno. La compressione deve restare sempre a 0.
- Ottenuto il file zip, rinominarlo con estensione .cbz; il file rar invece va rinominato .cbr.
Questa procedura, ottima per i fumetti, si rivela eccellente per i testi scientifici, storici, economici, geografici e tutti i testi illustrati.
Ma se disgraziatamente foste studenti di arida e testualissima giurisprudenza? Val la pena di fotografare manuali e testi di 1000-1500 pagine o sinossi mai al di sotto delle 400 cartelle per ottenere un file di immagini?
In effetti un manuale di puro testo richiede già di per sé 90-100 minuti da spendere davanti a una fotocopiatrice, perderne tre volte tanti per commutare 1000 fotocopie in 1000 foto può rivelarsi controproducente, quasi un invito a spendere 80-90 euro acquistando il testo, per la gioia del vostro professore e la tristezza delle vostre tasche.
Il manuale di puro testo si assembla in epub come qualunque romanzo e sulla conversione in semplice ebook migliaia di blog hanno scritto prima e meglio di me.
Se siete proprio cani, alle prime armi, pigri e vi interessa poco o nulla della formattazione (im)perfetta del testo elettronico, potete fare così:
- Fotocopiare il manuale, impiegandoci una vita;
- Convertire le pagine in pdf (ogni scanner ha il suo programma predefinito, se il manuale non é stropicciato son quasi tutti ottimi; se il vostro scanner di casa va forte… vale quanto detto sopra e compratevi il libro!).
- Convertire il pdf con calibre, curando di lasciare i margini intorno a 1.5-2.0 e sposando per il resto tutte le impostazioni automatiche predefinite.
- In alternativa, poiché Calibre vi fornirà un testo leggibilissimo ma quasi sicuramente malissimo allineato, potete tentare di convertire il pdf in rft, mediante QUESTO programma potentissimo.
- Se la con la conversione vengono fuori stranissimi segnali alieni o ideogrammici… cancellate il file doc o rtf e limitatevi a un semplice copia-incolla dal pdf a word.
- Salvate ancora il word in rft e giustificate il testo, dopo aver precedentemente rimosso tutte le formattazioni.
- Conferite al testo rtf un carattere semplice tipo times new roman 12, verdana 12, arial 12 e affini.
- Ripassatelo con Calibre o in alternativa su QUESTO programma, nato essenzialmente per gli ipad ma graditissimo a tutti i bimbiminkia Euro-americani.
Il manuale (un po’ raffazzonato) di diritto privato è ora leggibile e casualmente si è aperto sulla noiosissima comunione immobiliare… CONCENTRATEVI E STUDIATE, perché ricordate che un libro pessimo resta tale anche in formato elettronico e studiando diritto immobiliare gli sbadigli partono in automatico, anche davanti al vostro meravigliosissimo ebook reader.
Ciao.
Edorzar
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