Negli ultimi mesi l’irrequieto Cosmobabbuino ha limitato le sue scorribande
in cerca di nuovi mondi, preferendo dedicarsi alla letteratura fantastica e
agli editori e agenti letterari italiani che assistono l’ormai sparuto
movimento fantascientifico nazionale.
Sono spiacente di anticiparVi alcune sgradevolissime sorprese che in un
futuro prossimo costituiranno l'oggetto di vari post a carattere POLEMICO.
Se la prosaica realtà editoriale confermerà la prima (e la seconda)
impressione è verosimile che il Cosmobabbuino forzi le proprie abitudini
sedentarie ed emigri in altri lidi meno esosi e truffaldini dei nostri.
Nel corso dei suoi appostamenti investigativi non sono mancate minacce e
rappresaglie, tuttavia il nostro comune amico non teme agguati di sorta e sa
sempre difendersi efficacemente. Da buon primate capo-branco non esita ad
affrontare feroci leopardi e non meno crudeli felidi-cyborg aizzatigli contro
da editori e agenti senza scrupoli, veri infami fascisti della cultura.
Tuttavia nel corso della titanica lotta libertaria gli è capitato di
sopravvalutare alcuni nemici travisati in panneggio da fiere ma in fin dei
conti rivelatisi semplici gallinacei chiassosi e/o muli raglianti.
FNS non teme il chiocciare di basse e grasse galline, come anche schiva e
irride allo scalciare di sbilenchi asinidi e ignorerà tanto bucolico frastuono
per dedicarsi integralmente alla propria piccola ma sacrosanta fanta-missione.
Le mule bolse dallo sguardo invasato e le grasse galline spennacchiate
continuino pure la loro opera autoreferenziale e fine a se stessa, magari
evolvendosi in più moderne (e presentabili) arcigne comari di ballatoio. L’habitat
del nostro amico rimarrà lo spazio aperto, il discorde è liberissimo di
rimanere legato al morso o a zampettare in un lercio pollaio.
Il Cosmobabbuino Vi saluta tutti rinviandovi al prossimo editoriale di SCI FI, nel quale saranno dettagliate le prossime
eccezionali uscite di EDS.
A breve il nostro amico completerà anche la recensione dell’originale
romanzo "Rave di Morte” dell’ottimo Mario Gazzola.
A Presto!
EDORZAR
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