La casa di Sveva
Francesca Panzacchi
Pag. 96
ISBN-13: 978-8890509063
Ed. Ciesse Edizioni
Quarta:
Sveva si ritrova suo malgrado rinchiusa nella sua
stessa casa per mano di un uomo che viene da un passato lontano e che solo dopo
qualche tempo riesce a riconoscere. Tra loro si crea un legame ambivalente e
pericoloso che nel finale si traduce in un'inversione di ruolo tra i due
protagonisti.
Descrizione completa
Descrizione parziale
Descrizione completa
Descrizione parziale
Trama-Spoiler: Sveva è una
giornalista bella, raffinata, algida. Sigle per scelta, da tempo vive sola in
una villetta a due piani con giardino e affaccio sul mare.
Senza motivi apparenti un intruso si
introduce in casa sua e la tiene prigioniera per vari giorni.
Sveva tenta di reagire al suo carceriere,
poi si piega ai suoi desideri e, per istinto di sorpavvivenza, gli si concede.
Alla fine i ricordi più disparati riprenderanno forma e scoprirà che forse il
suo rapitore proviene da un passato lontano.
Alla fine Andrea, convinto di
possedere il cuore di Sveva, abbasserà la guardia...
Intreccio: Lineare e
scorrevole. L’azione e l’introspezione si avvicendano quasi con regolarità, creando un contesto fruibile e godibile. Come da
manuale, la suspance permea l’intero testo fino all’ultima riga e il libro, non
molto lungo, si divora in poche ore con estrema piacevolezza. La
caratterizzazione dei protagonisti è stata resa al meglio, il cinismo
egocentrico e un po’ ingenuo di Andrea bene si rapporta alla lucida
determinazione di Sveva.
Stile: Ben curato e
limpido. L’autrice cadenza bene i ritmi narrativi, spesso frenetici e talora
blandi, in modo da dare respiro al lettore. L’atmosfera claustrofobica e i
dialoghi secchi e diretti incentivano al prosieguo della lettura
Giudizio: La casa di
Sveva è un romanzo breve scritto molto bene e adatto a tutti i lettori. In
particolare gli amanti del noir non potranno non apprezzarlo, dato che i pregi
del romanzo saltano agli occhi già dalle prime righe: caratterizzazione e
ambientazione ottimali e scrittura raffinata ma non pedante. Unico piccolo
difetto è la brevità, ma non c’è da preoccuparsi: è ormai pronto il seguito naturale
del romanzo: Andrea Contro Sveva, edito ancora dalla Ciesse.
Libro promosso.
Edorzar
|