- Brossura 156 Pagine
- ISBN-10: 8887303460
- ISBN-13: 9788887303469
- Editore: Mamma editori
- Data di pubblicazione: Aug 28, 2010
Quarta di copertina:
«Allora Andrea Magli» iniziò, «ho due possibilità, ti uccido o ti lascio andare. Tu che consigli?»
«Io...per favore...non...»
«Lo immaginavo» sorrise.
Pasta al burro a fine mese. Una città hard rock come Bari. La faida dello zerbino con la famiglia del secondo piano.
Andrea "Cespuglio" Magli è uno studente con la sindrome del criceto.
Ludovico, dark e fascinoso, sembrerebbe l'ideale per toglierlo dalla gabbia, se non fosse un vampiro pericolosamente bisex e per giunta nel mirino del racket.
Trama/Spoiler:
Andrea Magli é un comunissimo studente tarantino iscritto all'università di Bari. Non eccellente, condivide una stamberga con altri figuri incolori e spesso al sera gira per bar con loro. Una sera durante un'uscita di gruppo incontra un personaggio ombroso e fuori schema, tal Ludovico, che lo colpisce a prima vista per la sua algidità.
Poco dopo ritroverà Ludovico coinvolto in una rissa con due slavi molto più grossi di lui e capirà di avere a che fare con un vampiro... Ludovico finirà a morsi i due antagonisti e lo minaccerà di tenere la bocca chiusa per sempre.
Ma Andrea, dopo un brivido di terrore iniziale, inizierà a essere sempre più coinvolto dalla distorta personalità del vampiro, che da parte sua non mancherà di ricomparire nelal sua vita a più riprese. Andera effettuerà ricerche storiche sul suo conto, comprenderà di avere a che fare con un quattrocentenario figlio di un antico feudatario locale e sempre più attratto da lui, accorrerà a soccorrerlo perfino in Albania, sfidando la mafia locale che l'ha imprigionato.
In un finale pirotecnico i due ragazzi scopriranno di amarsi e fuggiranno insieme dalla mafia albanese e dalla polizia, che ha sempre ricercato Ludovico per non meglio precisati traffici loschi.
Stile:
Curato, accattivante, scorrevole. L'autrice dispone di un lessico ricco e di un'articolazione del periodo incalzante ed equilibrata. Pochissimi i refusi, l'editing é stato effettuato bene.
Intreccio:
Molto semplice; non avendo mai letto Twilight non posso fare paragoni diretti con i colossi della narrativa mainstream-spazzatura, ma per quanto ho potuto vedere il testo si discosta di molto dai romanzetti adolescenziali sui vampiri generalmente in commercio. La love story gay tra i due protagonisti non è affatto centrale e anzi spesso risulta eclissata dall'azione, con la telecamera fissa su Andrea e le sue tante avventure e disavventure. Le scene col doppio protagonista sono in assoluto le migliori, i dialoghi simpatici e a volte esilaranti incrementano la buona leggibilità del testo. Va però fatto presente che eccettuati Andrea e Ludovico nel romanzo non ci sono altri personaggi, tranne qualche asettica voce che ogni tanto emerge a fare contorno. Il morbo oscuro che svela l'omosessualità di Andrea é spiegato molto 'alla buona' e di fretta.
Giudizio:
'Porcaccia un vampiro' é un buon romanzo, che equilibra discretamente l'elemento gotico allo slash e concede pochino al fantastico vero e proprio. La brevità (150 pagine circa) non stride con il progetto narrativo, in quanto sia lo stile sintetico dell'autrice che l'estrema semplicità dell'intreccio ostacolerebbero un progetto di più ampio respiro, caro a certa letteratura gotica d'accatto, ahimè di gran presa tra i giovani. Questo romanzo a mio parere non é rivolto agli adolescenti, ma a un pubblico più variegato tra i 20 e i 40 anni; scorrevolezza e lucidità lo rendono un buon volume, assolutamente da non perdersi per i lettori ancora capaci di sottrarsi all'equazione vampiro=gnokko.
Anche perché Ludovico, a conti fatti, é basso e bruttino!
Voto 7-
EDORZAR
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