Mulk è un piccolo pianeta orbitante attorno a Beta Scudi nella poco nota costellazione australe dello Scudo. Dotato di atmosfera inadatta alla vita umanoide, non dispone di ciclo del carbonio e dell'azoto. L'intera chimica organica locale si assesta su un elemento totalmente sconosciuto all'interno del sistema solare, il Percadjo, un metallo allo stato gassoso che sostituisce i composti del carbonio e si aggrega in radicali liberi monovalenti. Poco l'ossigeno, rilevante invece la presenza di anidride carbonica negli strati superiori dell'atmosfera. Il suolo è in massima parte siliceo, l'acqua presente ma non abbondante. Le condizioni di vita sono difficili, la lontananza dalla stella madre é causa di temperature basse e di una scarsa visibilità al suolo. La civiltà mulka si è evoluta con estrema lentezza e a tutt'oggi rappresenta l'esempio meno brillante, eppur più longevo, di connettivismo telepatico. I mulki sono creature alte non più di un metro e mezzo, gracili e fisicamente più simili a rettili che ad umanoidi. Di colore cangiante dal verde scuro al grigio, non dispongono di volo spaziale e pertanto i loro riferiti avvistamenti (molta stampa rotocalchesca li soprannomina 'i grigi') non sono da prendere sul serio. La loro organizzazione sociale è pressoché anarchica, traendo essi dall'atmosfera il 90% del proprio fabbisogno fisico non hanno obblighi di sorta, eccettuato quello del neminem laedere (latinismo citato per approssimazione, il popolo mulko è telepatico e non dispone di parola scritta né di comunicazione verbale). La popolazione planetaria non supera gli ottanta milioni di unità su una superficie equivalente a quella di Marte. La massa robusta del pianeta tuttavia cagiona una forza di gravità non dissimile da quella terrestre. La maggior parte dei mulki è dedita alla poesia e allo psico-canto e gira per i disordinati e radi agglomerati urbani del pianeta, componendo e aggiornando il proprio repertorio. Per la musica sono utilizzati perl a maggiore strumenti a corda (i suoni risultano stridentissimi all'orecchio umano), ad arco (idem) e a impulso elettro-cerebrale (non ci sono paragoni possibili con la musica terrestre). La ricerca scientifica è discontinua e affidata alla volontà dei singoli, rivolta essenzialmente al potenziamento delle facoltà telepatiche della razza, le quali già ex se sono enormemente superiori a quelle possedute da leisadi, ondijghiani e ummiti. Si tratta a conti fatti di una pacifica e pigra popolazione autosufficiente e poco curiosa, che ha già esplorato mentalmente in sviluppo connettivo-telepatico gran parte del nostro universo e non prova alcuna spinta alla colonizzazione o all'incremento territoriale. Una leggenda in ogni caso racconta della lieve incidenza di suicidi su Mulk, dovuta alla noia che talvolta assale i componenti del pianeta, il cui ciclo di vita supera i novecento anni terrestri. Tali periodi sono scanditi da un indice di schiusa delle uova piuttosto basso, e non sempre il consesso connettivo riesce a fornire alla collettività valide prospettive di vita. Ad ogni buon conto, i suicidi mulki sarebbero stati i diretti responsabili della distruzione di Xazq. Le forze armate mulke sono ben organizzate per la difesa del pianeta ma totalmente inette al volo spaziale, giacché per i motivi su esposti la costosa tecnologia di volo allo stato non è perseguita dalla connettività del pianeta.
I
dati fisici di Mulk sono i seguenti:
Diametro:
Km 7.122
Massa
(terra=1): 0,94
Atmosfera:
CO2 (15%), Metano (2%), Percadio (66%), Ossigeno (5%), Argon (1%),
Radon (3%), gas inerti sconosciuti (85%).
Temperatura
superficiale: da -20° a - 50°, a seconda delle stagioni.
Periodo
di rotazione : 26,3 anni terrestri;
Periodo
di rivoluzione: 59 giorni e 9 h;
Parametri
orbitali: distanza media da Beta Scudi 497.800 milioni di
chilometri.
Gravità
(terra=1): 0.92.
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