LUCE D'AMBRA
di Marialaura Ferrera
Genere Urban Fantasy
Editore Il Papavero
pagg. 94
ISBN 9788896847534

Quarta: 

Ada, una brillante traduttrice quarantenne residente a Roma, conduce la sua vita abbastanza tranquillamente tra gli innumerevoli impegni lavorativi e di famiglia, un compagno e le loro due bimbe, le amiche e, da un po’ di tempo, la rete. Ed è proprio in rete che si scatena una vicenda che le sconvolgerà la vita. 

Una sorta di viaggio temporale che la riporta indietro di più di cinquecento anni, in una Roma agli albori del Rinascimento, dove rivivrà un amore destinato a ritornare nella sua vita presente. 

Trama-Spoiler:

La bella Ada, facoltosa professionista romana, sposata felicemente e con due figli, senza motivazione apparente si ritrova travolta da incomprensibili viaggi a ritroso nel tempo, che la costringono a vivere una realtà pre-rinascimentale attraverso gli occhi della bella e giovane Silea. 
Sconvolta da questi sogni troppo vividi, contrariamente alle sue abitudini accetta la corte di un certo Marco, uomo misterioso e affascinante apparso dal nulla su Facebook.
Il sentimento per Marco travolge rapidamente la povera Ada e solo l'arrivo delle amiche Fiammetta e Diana la aiuterà a trovare l'anello di congiunzione fra gli incubi di quel lontano passato e questa inopinata passione amorosa... fino all'epilogo.

Stile:

Molto pulito e scorrevole, Marialaura è un'autrice promettente e nessuno, leggendo il suo breve romanzo, ha avuto la sensazione di trovarsi davanti a un'opera di esordio. La penna è sicura e coinvolge istantaneamente anche il lettore più esigente. Credo che questa autrice abbia ancora molto da dire.

Intreccio:

Abbastanza semplice ma non prevedibile: la reviviscenza del passato remoto accompagna l'amore per il bello sconosciuto. A congiungere i due binari della trama è l'angoscia, quell'angoscia che accomuna Silea e Ada dalla prima all'ulima riga del testo. Tanto pathos però non intristisce il lettore più sentimentale, dato che la speranza e l'ottimismo non mancheranno di controbilanciare la cupa disperazione delle due protagoniste in lotta con la sorte sfavorevole. Insomma, si tratta di un piccolo romanzo costruito nel pieno rispetto di tutti i canoni di genere.

Giudizio:

Luce d'ambra è un buon romanzo fantastico, un'opera prima interessante che si legge rapidamente, magari anche sotto l'ombrellone. Non siamo di fronte alla solita prosa giovanile streotipata e trasudante melassa ma a un prodotto ben fruibile da qualsiasi pubblico, anche quello non avvezzo al fantasy. Al di là di un paio di veniali sviste tipografiche, segnalo volentieri questa autrice quale probabile fonte di future sorprese.

Voto 7