Il segreto dell'ultimo giorno
Riccardo Pietrani
Pag. 496
ISBN-13: 978-8867519392
Ed. Youcanprint
Quarta: Stato della Chiesa, 1561. Un capitano di
vascello e la sua ciurma, di ritorno da un viaggio nelle Americhe, si
sacrificano alle torture dell'inquisizione pur di portare in patria il diario
di bordo della spedizione e gli sconvolgenti segreti in esso contenuti. Usa,
dicembre 2012. Kayn Grimm, ricercatore ed ex professore di genetica, riceve una
telefonata da una misteriosa donna che sostiene di avere preziose informazioni
sulla morte del padre, avvenuta molti anni prima in circostanze anomale.
Germania, dicembre 2012. Le vicende di un killer russo, Viktor Zagaev, e del
detective sulle sue tracce, Matthias Wichmann, si intrecciano con quelle di una
oscura e potentissima organizzazione, alla ricerca di un luogo leggendario che
svelerebbe il potenziale nascosto nel DNA umano e il destino dell'intero
universo.
Descrizione completa
Descrizione parziale
Trama-Spoiler: alla fine
dell'anno 2012 lo scienziato Kayn Grimm è contattato da una misteriosa
giornalista. Contemporaneamente il terribile killer russo Viktor Zagaev ha
accettato una missione criminale per contro del Vaticano. Il detective tedesco
Matthias Wichmann al rientro da una missione estera ritrova la sua famiglia
sterminata e, sconvolto, sceglie di dedicare la sua vita alla repressione del
crimine.
Questi tre personaggi, orfani, asociali
e segnati dalle sciagure, saranno coinvolti in una serie di imprevisti,
avventure, rapimenti, sparatorie, incontri con esseri che paiono non avere
nulla di umano e perfino apparizioni angeliche… fino a incontrarsi in un'isola
al centro del Triangolo delle Bermude, dove saranno accolti da marinai che
parlano e vestono come gente del XVI secolo.
Intreccio: il libro
prosegue speditamente su un triplo binario narrativo, fino all'incontro
(peraltro fugace) fra i tre protagonisti principali. A sostenerne e fonderne le
avventure è la presenza occulta e poi resa via via più palese di un'organizzazione
segreta che, infiltrandosi nella CIA, nel KGB e nel Vaticano, priverà i
protagonisti di qualunque certezza, esasperandone i caratteri già di per sé
pessimi. L'amalgama di queste complesse vicende è stato sviluppato al meglio,
l'incedere della narrazione è mozzafiato e incolla il lettore al testo. Le
cinquecento pagine del libro filano via a velocità inaspettata, dialoghi
serrati e pochi infodump ne agevolano ulteriormente la fruizione.
Buone le caratterizzazioni
antropologiche, non eccelse quelle paesaggistiche, che intralcerebbero
l'azione.
Stile: Curato ma
non pedante.
L'autore dimostra una discreta
cultura, tanto le descrizioni che i dialoghi sono sempre appropriati, ben
costruiti e mai prolissi. In un'eventuale ristampa suggerirei di sostituire i
caporali alle virgolette alte, ormai utilizzate quasi esclusivamente per i
monologhi interiori. Tuttavia, al di là delle pignolerie, il linguaggio
utilizzato è chiaro, e la scelta dei
termini molto ben dosata e questo per un esordiente non è poco.
Raramente si notano errori di
battitura, facilmente eliminabili in seconda ristampa.
Giudizio: Il segreto dell'ultimo giorno è un romanzo notevole,
un'opera di esordio che non sembra tale, un eccellente romanzo di soft sf che
non guasterebbe negli scarni scaffali dedicati alla fantascienza delle
principali librerie. C'è qualcosina da limare qui e lì, d'accordo, ma un editor
professionista non perderebbe più di un paio d'ore di lavoro per sistemarle, da
correggere e rivedere c'è molto poco. Si tratta di una lettura avvincente,
colta e ambiziosa, l'opera prima di un autore del quale, ne sono sicuro, sentiremo
ancora parlare.
Edorzar