Questo piccolo pianeta orbitava intorno al Sole, grossomodo a metà strada fra l'orbita di Marte e quella di Giove. Le sue dimensioni erano paragonabili a quelle dello stesso Marte, sebbene la massa fosse decisamente maggiore, simile a quella del più massiccio Venere. Leisa era dotato di un'atmosfera ricchissima di ossigeno ed elio (oltre a un idrocarburo non presente sugli altri pianeti del sistema solare) e ospitava ovviamente un ciclo del carbonio e un ciclo dell'azoto, per quanto entrambi presentassero alcune originalità rispetto agli analoghi sistemi ciclici terrestri. Era popolata da una razza umanoide attualmente estinta, accreditata quale parziale progenitrice dell'umanità, nonché di un'altra razza di tipo umanoide, quella degli Ondijghiani. I Leisadi, conosciuti come Mu ma noti anche come Nephilim o Annunaki, erano di statura molto alta (mt. 2,50 in media) e di membra sottili e ben proporzionate, almeno secondo i canoni umani. Fisicamente più forti degli ominidi, disponevano di capacità intellettuali impensabili per qualunque essere umano: erano telepatici, psicogneuti e psicocinetici. Capaci di padroneggiare l'energia cosmica, se riuniti in assemblea collettiva potevano spostare interi corpi celesti con la forza psicocinetica sviluppata dal consesso. E' assurdo che una civiltà di livello tanto alto, fisiologicamente avvantaggiata e militarmente temibile per qualsiasi altra potenza cosmica, si sia auto-distrutta a seguito una banale disputa mineraria tra le due principali fazioni del pianeta: i Connettivisti di Astasia e gli Espansionisti di Redeanù. Eppure la storia, recentemente riemersa da segreti archivi ritrovati in un loro antico avamposto, disseppellito nel nucleo roccioso del pianeta Urano, narra con estrema precisione della decadenza di quell'incredibile civiltà, generosa, progredita eppur ancora troppo acerba per accompagnare l'energia universale nel suo continuo espandersi creativo, avverso i nemici della vita e ai disgiuntisti (negatori del Connettivismo).
I dati fisici di Leisa erano i seguenti:
Diametro: Km 5.940
Massa (terra=1): 0,79
Atmosfera: Ossigeno (35%), Azoto (39%), Elio (4%), Idrogeno (1%), Metabente (18%), Gas Inerti (tracce).
Temperatura superficiale: da 15° a - 100°, a seconda delle stagioni.
Periodo di rotazione : 3,8 anni terrestri;
Periodo di rivoluzione: 32 h e 14 minuti;
Parametri orbitali: scarsa differenza tra Afelio e Perielio, distanza media dal sole equivalente al 228% dell'afelio di Marte.
Dopo l'esplosione del piccolo pianeta e la sua frammentazione in oltre cinquantamila asteroidi, i leisadi superstiti hanno in ogni caso continuato a far parlare di sè, accompagnando la razza umana nel suo sviluppo e spianandole la strada in più di una situazione sfavorevole.
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